Shohoku Basketball Team |
Scritto da Dacchan | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Mercoledì 27 Agosto 2008 14:27 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Prefettura di Kanagawa Squadra Principale del capolavoro di Inoue. Ovviamente Sakuragi milita tra le sue file. Allenata dal "diavolo dai capelli bianchi", lo Shohoku è una squadra che punta tutto sulla velocità e sulle caratteristiche dei suoi giocatori. Spesso a salvarli dalle grane saranno le triple di Mitsui o gli one on one di Rukawa. In ogni caso è una squadra dal potenziale altissimo. Utilizza spessissimo i contropiedi guidati da Miyagi e seguito dalle due ali Sakuragi e Rukawa. Manca solo di gioco di squadra, problema che affronteranno nella partita col Sannoh Kogyo e che risolveranno. Quintetto base: Akagi Takenori n° 4 - Capitano Miyagi Ryota n° 7 Sakuragi Hanamichi n° 10 Rukawa Kaede n° 11 Mitsui Hisashi n° 14 Allenatore: Anzai Mitsuyoshi
Protagonista indiscusso della serie. E' un casinista. Inizierà a giocare a basket solo per conquistare Haruko, la sorella del suo capitano, finirà per appassionarsi a questo stupendo sport. Gioca da ala grande sfruttando le sue enormi potenzialità nel salto e nella velocità , creando non pochi disagi ai centri avversari. La sua cifra di rimbalzi per partita è pari a quella di Akagi, se non superiore. Ha inoltre una predisposizione naturale per i dunk, dovuta alle sue caratteristiche fisiche e al suo carattere focoso (e chi si dimentica le due schiacciate finali contro Shoyo e Ryonan?).Purtroppo ha tre punti deboli. Il primo è che è un principiante, quindi tende a fare errori di inesperienza, e a questo è legato il suo secondo difetto. E' un esaltato e non ammette mai di aver sbagliato, se non nella partita contro il Kainan, durante l'ultima azione. Inoltre si impegna solo se l'avversario che lo marca è forte, se no non lo considera nemmeno. Infine il terzo difetto è che è un piantagrane. Prima di entrare nella squadra era un teppista che si infilava spesso in risse, anche con gente più grande. Della sua vecchia vita ha conservato il sangue caldo, che nelle sue prime partite lo farà espellere dopo pochissimo tempo. In generale è comunque una grande promessa. Ottime caratteristiche fisiche e facilità nell'apprendere. Vede in Rukawa un rivale e durante tutta la serie si scontrerà con lui, diventando "quasi" amico di quest'ultimo, o per lo meno una delle poche persone di cui si fiderà . E poi tutti vorrebbero sapere se riuscirà a mettersi con Haruko, no?
Se questa fosse una favola, probabilmente sarebbe l'antagonista. Ruolo che direi gli calza a pennello per il suo carattere. E' essenzialmente un ghiacciolo, freddo e distaccato. Con unico punto di riferimento se stesso. Ma in campo è un tornado. Sa fare tutto, in qualsiasi posizione. La sua media punti è la più alta dello Shohoku, e la seconda di Kanagawa, dove è inferiore solo a Jin. Il suo unico obiettivo all'inizio del manga è andare in america, dopo il discorso con Anzai nel volume 22 della collection decide che prima deve diventare il numero 1 del Giappone. E' sicuro di sé e del suo talento, ed è convinto di non aver bisogno di nessuno, infatti punta sempre allo one o one col suo diretto marcatore, riuscendo sempre a spuntarla. Fino alla partita col Sannoh e al confronto diretto con Sawakita,, dove impara l'importanza del gioco di squadra. Unico suo hobby oltre al basket è il pisolino, in qualsiasi momento, ovunque tranne che sul campo. Sia a scuola che mentre va in bicicletta. E' senza ombra di dubbio la miglior matricola del Giappone, cosa confermata con la sua convocazione in nazionale alla fine della serie. Se escludiamo la sua incapacità totale nei passaggi (come già detto non per mancanze tecniche, ma per carattere) è a mio parere il miglior giocatore del capolavoro di Inoue.
Alla base del buon centro c'è un grande carisma, e in quello Akagi non è secondo a nessuno. Riesce infatti a tenere sotto controllo quella squadra di scalmanati che è lo Shohoku. Viene nominato miglior centro della prefettura. E' il centro che ogni squadra sogna di avere. Potente forte e con un'ottima elevazione. Ha anche una grande predisposizione naturale nel segnare da sotto, cosa che non tutti i pivot hanno, ma a cui è legato il suo più grande difetto. La sua area di tiro è limitata. Su questo farà leva Kawata del Sannoh per batterlo in confronto diretto. La sua grande voglia di vincere e la sua determinazione sopperiranno comunque a questo punto debole. A scuola è un piccolo genio (anche se a vederlo non si direbbe) ed è l'unico che instaura un rapporto particolare con Hanamichi, oltre a essere probabilmente l'unico che crede nelle sue potenzialità oltre ad Anzai. Ottimo capitano e ottimo centro. E' il pilastro dello Shohoku.
Personaggio travagliato, forse uno dei più interessanti della serie. Asso della scuola media Takeishi corteggiato da mille licei, si affida allo Shohoku per una profonda venerazione dell'allenatore Anzai maturata durante la finale nazionale. Tuttavia la sua carriera si blocca dopo un infortunio al ginocchio sinistro durante la prima partita d'allenamento. Dal suo odio per la sua impossibilità di giocare a basket, matura un simil-odio per il basket, che lo porterà a desiderare di distruggere la squadra. Tuttavia un nuovo incontro con Kogure e col suo rivale (nel ruolo di stella dello Shohoku ovviamente) Akagi, lo porteranno a tornare sui suoi passi e a calcare nuovamente il mitico parquet. Se potesse esistere una clinica che fa trapianti di armi negli arti, siamo certi che Mitsui si è fatto sostituire il braccio con un fucile da cecchino. La sua capacità di infilare triple è sconvolgente, data dal puro talento, al contrario di quella di Jin che deriva da allenamenti spaventosi. E' il secondo realizzatore dello Shohoku, anticipato solo da Rukawa. Crea spettacolari siparietti comici con Hanamichi e Ryota.
Personificazione del fulmine, se volete vedere uno veloce, tentate di vedere il play dello Shohoku. E' il faro da cui partono il 90% degli attacchi, possiede infatti un ottima visione di gioco ed è il terzo centro della prefettura, superato solo da Maki e Fujima, anche se con quest'ultimo scatena una lotta alla pari, alimentato dalla forza del suo più grande sogno: diventare il play numero uno della prefettura. Possiede un'altra grande qualità: il fatto di essere indiscutibilmente molto basso, lo ha abituato alla pressione psicologica in maniera molto dura, infatti a meno che non sia provocato, non sente mai il peso di una partita. Ama dal profondo del cuore Ayako, di cui è succube totale e diventerà un grande amico di Hanamichi.
Sesto uomo dello Shohoku, ogni qual volta qualcuno si infortuna o si fa male, entra lui. A dispetto del suo aspetto è determinato e con un carattere abbastanza forte. Risolve sempre tutto a parole e col suo capitano condivide il sogno di arrivare ai campionati nazionali. E' un discreto tiratore e sarà determinante nella partita contro il Ryonan nelle finali prefetturali.
Riserva che vediamo giocare pochissimo, solo in quei frangenti in cui Hanamichi esce fuori dal campo. Entra, infatti, per pochi minuti contro il Sannoh, quando Hanamichi si ferisce.
Altra riserva che vediamo ogni tanto apparire per pochi minuti in partita. E' anche uno di coloro che contribuiscono a mantenere alto il tifo in panchina.
E' il bersaglio preferito di Hanamichi quando questi vuole sfogarsi con qualcuno... ^^" Ma Yasuda è anche un buon playmaker che fa della tranquillità il suo asso nella manica. Spesso, infatti, quando la squadra subisce troppo gli avversari, Anzai lo mette in campo per abbassare il livello di gioco e ridare marcia ai giocatori. E' anche grande amico di Ryota, che incoraggia sempre nei momenti di difficoltà .
Riserva del primo anno che non vediamo mai giocare. E' importante, però, perché mantiene sempre alto lo spirito dei panchinari durante le partite e, soprattutto, contro il Sannoh è colui che dà inizio alla preghiera scaramantica per infondere il proprio spirito nelle mani di Hanamichi.
Riserva del primo anno che contribuisce a incoraggiare la squadra nei momenti di difficoltà .
E', praticamente, la riserva delle riserve (non a caso si è pure beccato l'ultimo numero di maglia).
Insostituibile manager dello Shohoku, insegna ad Hanamichi i primi fondamentali. Ha un carattere molto forte ed è determinatissima a portare la squadra ai nazionali. Ryota è follemente innamorato di lei, ma Ayako sembra non ricambiare proprio i sentimenti del Play Ha inoltre frequentato la stessa scuola media di Rukawa, la Tomigaoka.
Allenatore di primissimo ordine, in passato grande stella del Giappone. Probabilmente il suo temperamento troppo aggressivo causa la partenza dell'asso della squadra universitaria che allenava: Yazawa. Dopo la morte per suicidio di quest'ultimo lascia la sua squadra e cambia completamente carattere diventando il bonaccione che vediamo nel fumetto e nell'anime. Crede profondamente nelle potenzialità di Hanamichi e Rukawa, e desidera che diventino i migliori giocatori del Giappone.
Sorella del Gorilla e dea di Sakuragi, Haruko è la classica ragazza carina, ma a cui, dobbiamo decisamente aggiungere, manca qualche neurone. Diciamo che è un po' ingenua e non percepisce nemmeno minimamente l'amore che il rossino prova per lei. Nella sua testa c'e posto infatti solamente per Rukawa, motivo per cui i due litigheranno spessissimo, o meglio, sarà Hanamichi ad attaccar briga. Va a lei il merito di aver fatto avvicinare il suo spasimante al basket, e a chi non è scesa una lacrimuccia durante il numero 30 della collection? (No, mi piace veramente, e questa volta non è una bugia.) XD
E' il miglior amico di Hanamichi, ed è quello che capisce meglio le intemperanze di quest'ultimo. Aveva una profonda stima per il padre del rosso, in quel occasione si è lamentato della sua incapacità . E' il più saggio delle truppe di Sakuragi e si prende lui tutta la colpa quando il gruppo di Mitsui attaccherà briga col club di Basket.
Gli altri delle truppe di Hanamichi, sono amici col rosso dalle medie. L'amicizia che lega loro, Mito e Sakuragi è fortissima e gli permetterà di superare 1000 difficoltà . Anche loro si prendono la colpa, come Mito, della rissa generata da Mitsui. |
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Ultimo aggiornamento Venerdì 14 Agosto 2009 15:25 |